Tg News ore 9.30 – 10/10/2019
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“La vecchia politica ha sempre chiamato antipolitica chi voleva cambiare le cose. Il M5S, il cui obiettivo era sostituirsi a una classe politica che aveva bloccato il Paese, ha realizzato una riforma promessa 40 anni fa da quasi tutte le forze politiche. Abbiamo scritto una pagina di storia”. Lo dice in un’intervista al Corriere della Sera il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, in merito al taglio dei parlamentari. “Non è un atto di democrazia diretta, ma di efficientamento delle istituzioni – aggiunge -. Con questa riforma, che ci avvicina alle altre democrazie europee, avremo un Paese più moderno. Faremo riforme più ponderate e con maggiore efficacia”. Quanto alle garanzie costituzionali ed elettorali promesse agli alleati di Governo del Pd, il sottosegretario spiega: “I capigruppo in commissione hanno sottoscritto un documento e io mi sento di garantire che il Movimento affronterà queste riforme con serietà e correttezza. Partiremo dalle modifiche dei regolamenti di Camera e Senato. Sulle riforme abbiamo un piano ambizioso e lo completeremo”. E sulla legge elettorale prosegue: “Ci siamo dati tre mesi per un confronto franco e corretto e troveremo la quadra politica entro i tempi indicati. Ci siederemo al tavolo e ci confronteremo, con le forze di maggioranza, ma anche e soprattutto con quelle di opposizione”.
(ITALPRESS)
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Sostenibilità nella finanza e negli investimenti al centro del convegno inaugurale della Fondazione Oibr (Organismo Italiano di Business Reporting) all’Università Cattolica. Un tema oggi al centro del dibattito anche politico, nel momento in cui si discute di una possibile revisione delle modalità di attuazione della direttiva europea Mifid II, che impone agli operatori nuovi obblighi in termini di trasparenza nella comunicazione dei rendiconti alla clientela.
E’ proprio sui temi legati al reporting integrato che punta ora l’attenzione la fondazione Oibr, nata lo scorso giugno dall’aggregazione di una trentina di stakeholder italiani di diversa natura ed estrazione: grandi imprese, Pmi, università, associazioni professionali e di categoria, enti non profit.
“La governance delle aziende sarà la chiave per giudicare la loro sostenibilità e gli annual report integrati saranno sempre di più il punto centrale di osservazione delle aziende. Gli analisti finanziari, le società di rating, i gestori e anche i consulenti finanziari dovranno utilizzare questi strumenti per confrontare le informazioni fornite dagli stakeholders in modo chiaro, trasparente e completo”, ha sottolineato nel suo intervento Paolo Bacciga, dirigente preposto e responsabile CSR di Fideuram.
“Da sei anni Fideuram pubblica l’annual report integrato, siamo stati tra i primi ad avere trasformato il bilancio tradizionale, destinato agli addetti ai lavori, in uno strumento di comunicazione al pubblico, coniugando in un unico documento sia le informazioni finanziarie obbligatorie sia le informazioni sociali, di governance e ambientali”, ha spiegato il manager all’Italpress a margine del convegno.
“Il nostro annual report – ha aggiunto – rappresenta un documento essenziale per i nostri private banker e per gli investitori, che possono così focalizzare i punti di forza di Fideuram. Gestiamo 230 miliardi di risparmio e questo comporta la responsabilità di assicurare ai clienti una comunicazione trasparente e una gestione ispirata ai principi di sostenibilità”.
(ITALPRESS)
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MILANO (ITALPRESS) – Sostenibilità nella finanza e negli investimenti al centro del convegno inaugurale della Fondazione Oibr (Organismo Italiano di Business Reporting) all’Università Cattolica. Un tema oggi al centro del dibattito anche politico, nel momento in cui si discute di una possibile revisione delle modalità di attuazione della direttiva europea Mifid II, che impone agli operatori nuovi obblighi in termini di trasparenza nella comunicazione dei rendiconti alla clientela.
E’ proprio sui temi legati al reporting integrato che punta ora l’attenzione la fondazione Oibr, nata lo scorso giugno dall’aggregazione di una trentina di stakeholder italiani di diversa natura ed estrazione: grandi imprese, Pmi, università, associazioni professionali e di categoria, enti non profit.
“La governance delle aziende sarà la chiave per giudicare la loro sostenibilità e gli annual report integrati saranno sempre di più il punto centrale di osservazione delle aziende. Gli analisti finanziari, le società di rating, i gestori e anche i consulenti finanziari dovranno utilizzare questi strumenti per confrontare le informazioni fornite dagli stakeholders in modo chiaro, trasparente e completo”, ha sottolineato nel suo intervento Paolo Bacciga, dirigente preposto e responsabile CSR di Fideuram.
(ITALPRESS).
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TORINO (ITALPRESS) – Gigi Buffon è stato nominato Goodwill Ambassador dello United Nations World Food Programme. Il WFP, la principale organizzazione umanitaria e agenzia delle Nazioni Unite, lo ha insignito di questo importante riconoscimento all’hotel Golden Palace di Torino. “Mi ritengo un privilegiato, ricevere questo tipo di proposta mi ha reso orgoglioso. Non ho l’illusione di cambiare il mondo, salvarlo e dare da mangiare a tutta la terra, ma penso che un piccolo contributo riuscirò a darlo, magari sarà una piccola goccia che verrà presa d’esempio da altri”, le parole di Buffon che ha parlato anche di calcio.
“La stagione sta andando molto bene – ha detto il portiere della Juve -. Sono molto felice perché all’inizio nutrivo qualche perplessità sul mio ruolo”. In Serie A la prima rivale è l’Inter: “Senza il minimo dubbio perché conosco benissimo l’allenatore (Conte), il modo di insegnare calcio, ragionare e trasmettere convinzione e voglia di stupire che ha. Conosco benissimo il direttore (Marotta) e anche molti dei loro giocatori che sono di primo livello”. Buffon ha poi tessuto le lodi di Sarri. “Ha le idee molto chiare e convinzioni che riesce a trasmettere alla squadra, poi c’è la predisposizione del gruppo di voler apprendere qualcosa di diverso rispetto agli ultimi 10 anni, tutti parlano solo di Allegri ma prima ci sono stati anche Conte e altri. La sua è una filosofia che piace perché i giocatori hanno bisogno anche di stimoli e le prestazioni vengono di conseguenza”. Infine capitolo Nazionale e l’ipotesi di giocare l’ultimo match in azzurro. “Ringrazio Mancini, è sempre molto attento e delicato nei miei confronti. E’ un qualcosa di non dovuto e che non cerco, ma se dovesse accadere, accetterei con grande piacere ma nel momento in cui smetterò di giocare. Prima non avrebbe senso”.
(ITALPRESS).
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Mancano ancora sei mesi a Vinitaly, che si terrà a Verona dal 19 al 22 aprile 2019, ma come tutti i fenomeni di tendenza, dal design alla moda, anche la maggior rassegna fieristica italiana dedicata al vino,anticipa sulle “passerelle” di Milano le principali novità della prossima stagione. I vertici di Veronafiere hanno infatti rivelato quali saranno le principali novità della prossima edizione della fiera: dalla trasformazione digitale all’internazionalizzazione, dalla promozione della cultura del vino all’ambizione di diventare un vero e proprio incubatore delle tendenze. “Grazie allo sviluppo del nostro piano industriale, che ci ha portato tra l’altro ad aumentare il nostro livello di internazionalizzazione, grazie all’organizzazione di Wine South America in Brasile e di Wine to Asia in Cina, abbiamo messo in atto forti investimenti anche nell’ammodernamento e del quartiere fieristico – ha spiegato il presidente di Veronafiere Maurizio Danese -. Confermata anche la formula dello scorso anno, con sempre maggiori appuntamenti in città aperti soprattutto al pubblico con Vinitaly and the City, e una focalizzazione più business per l’evento in programma in fiera”.
“Anche il prossimo anno il mondo del vino sarà da noi e noi saremo nel mondo – ha aggiunto il direttore generale di VeronaFiere Giovanni Mantovani -. Saremo sempre più digital, tanto che a inizio 2020 presenteremo il nostro nuovo portale, sempre più internazionali, visto che aumenteremo la presenza di espositori non italiani, puntando soprattutto su quelli provenienti dall’Est Europa, ma svilupperemo anche la nostra vena educativa e di incubatori di tendenze attraverso una serie di iniziative originali”. La 54ma edizione del Vinitaly, infatti, vedrà la crescita della presenza dei produttori di vino organico, di “orange Wine”, ma anche una nuova sezione intitolata Micromega, che andrà a scoprire piccole realtà che producono prodotti di tendenza e grandi case che investono in innovazione. Confermata anche l’enoteca bio e Vinitaly Design, mentre ulteriori novità arriveranno da Enolitech, lo storico salone internazionale sulle tecnologie per la produzione. Sul fronte commerciale, il 2020 si annuncia infine un anno da record, dopo i 4.692 espositori, i 100 mila mq netti si superficie espositiva e i 33 mila buyer esteri presenti lo scorso anno.
(ITALPRESS)
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Nissan lancia una nuova app per la ricarica dei veicoli elettrici, Nissan Charge, ideata per rendere ancora più semplice l’esperienza di ricarica dell’utente.
Creata in collaborazione con Plugsurfing, il primo provider europeo di servizi per la mobilità elettrica, Nissan Charge consente ai proprietari di veicoli Leaf di localizzare e accedere con una semplice registrazione a una rete di oltre 100.000 stazioni di ricarica in tutta Europa, per una comodità totale di ricarica. Disponibile per tutte le Nissan Leaf, nuove e usate, Nissan Charge consente di ricercare il punto di ricarica più adatto con un’app dedicata per smartphone Apple e Android. La ricerca può essere eseguita per modello, velocità di ricarica e sistemi di accesso, localizzando rapidamente la migliore postazione.
Gli utenti possono utilizzare l’app come navigatore e, per le stazioni compatibili, avviare o interrompere il servizio di ricarica da remoto tramite smartphone o PC. L’app Nissan Charge è anche in grado di individuare i punti di ricarica presso i concessionari e i partner Nissan, dove l’esperienza di ricarica dei veicoli elettrici offre maggiore facilità di accesso e tariffe concorrenziali. Progettata come fulcro della comunità di veicoli elettrici in continua crescita, Nissan Charge mette a disposizione la possibilità di commentare e valutare la qualità delle stazioni di ricarica per gli altri utenti. Registrarsi è semplice: i proprietari di Leaf possono scaricare gratuitamente l’app e creare un account. Il tutto richiede un indirizzo e-mail e una password, oltre al numero di telaio del veicolo e una carta di debito, di credito o un conto PayPal in corso di validità. Tramite l’app o il portale utente online, i clienti possono ordinare una chiavetta di ricarica gratuita, che garantisce sia l’accesso alla rete di ricarica sia la gestione del processo di ricarica.
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“A breve discuteremo al Parlamento europeo una mozione per chiedere una risoluzione affinche’ la Commissione europea si attivi immediatamente per trovare una fonte di trattativa sui dazi” con gli Stati Uniti “sperando che l’Ue non tratti questo tema come fatto con la Brexit”. Questa e’ la priorita’ del momento dell’europarlamentare della Lega Marco Dreosto.
alp/sat/red
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Condanna a 16 anni e provvisionale di 300mila euro a titolo di risarcimento da discutere davanti al giudice civile. Queste le decisioni del Gup Daniela Caramico D’Auria nei confronti di Lorenzo Marinelli e Daniel Bazzano, gli autori dell’aggressione al nuotatore Manuel Bortuzzo e alla fidanzata Martina avvenuto la notte tra il 2 e il 3 febbraio scorsi in piazza Eschilo, nel quartiere Axa di Roma. Per la giudice Daniela Caramico D’Auria fu un’aggressione premeditata. Non riconosciuti i futili motivi; i due imputati sono stati condannati anche per porto, detenzione e ricettazione d’arma da fuoco. La Procura aveva chiesto una condanna a 20 anni di carcere. Gli aggressori hanno scelto il rito abbreviato che prevede la riduzione di un terzo della pena. “La sentenza non cambia le cose: non mi restituirà certamente le gambe” sottolinea Manuel Bortuzzo.
“In questo momento penso esclusivamente a riprendermi, consapevole che la giustizia debba fare il suo corso. Non mi importa sapere se chi mi ha fatto del male sia punito con 16 o 20 anni di prigione. Nessuna sentenza mi può fare ritornare come prima. So di dovermi confrontare con una realtà diversa, che sto affrontando con positività e determinazione. Il mio sogno è tornare a camminare – si legge sul sito della Federnuoto -. Mi sto impegnando ogni giorno per realizzarlo e gli insegnamenti dello sport mi stanno aiutano in questa nuova dimensione. Il destino non si può cambiare, ma posso indirizzare la mia realtà: non posso fare quello di prima? Farò altre 100mila cose con impegno e sempre col sorriso”.
“La positività con cui Manuel sta affrontando le conseguenze dell’aggressione subita è un esempio per tutti – sottolinea Paolo Barelli, presidente della Federnuoto – La condanna non cambierà la vita di Manuel, ma deve essere un monito, un deterrente e una punizione i più severi possibili perché non è possibile accettare, giustificare, minimizzare o convivere con determinati comportamenti. Manuel è un figlio della nostra grande famiglia e la Federnuoto continuerà a sostenerlo e proteggerlo”.
L’avvocato Massimo Ciardullo, legale di Manuel Bortuzzo, ritiene che “l’impianto accusatorio ha retto, compresa la premeditazione e non sono state riconosciute attenuanti”, poi racconta di aver comunicato al padre di Manuel la sentenza: “mi ha chiesto se era giusta e gli ho detto di sì”. L’avvocato Alessandro De Federicis che, insieme a Giulia Cassaro assiste i due 25enni autori dell’aggressione, informa che ricorrerà in appello.
(ITALPRESS).
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