LOTTA PLAY-OFF APERTA IN SERIE A
LOTTA PLAY-OFF APERTA IN SERIE A
Classifiche aperte e risultati importanti dopo la 3^ giornata di Poule play-off e retrocessione nella serie A maschile di pallamano. Due sfide equilibratissime nel girone A. A partire dal 23-21 con cui il Pressano batte il Loacker-Volksbank Bozen al Palavis, portandosi ora a -1 dalla vetta e rendendo di fondamentale importante la gara di ritorno in programma sabato prossimo al Pala Gasteiner di Bolzano. Il contemporaneo successo interno del Principe Trieste sull’Alperia Meran (30-29) riapre i giochi per la 3^ posizione – squadre divise da un solo punto -, ma vede allontanarsi la 2^ posizione, l’ultima realmente utile per l’accesso ai play-off, distante ora 6 lunghezze. A due giornate dal termine della stagione, il Metallsider Mezzocorona compie un passo pesantissimo verso la salvezza: i trentini, infatti, battono 21-18 l’Eppan in trasferta e si portano ora a +5 dal Musile, fanalino di coda e costretto a vincere sabato prossimo per continuare a sperare nella permanenza in Serie A. Nella parte alta della classifica, intanto, il Malo conquista i 3 punti – tre vittorie in altrettante gare della Poule – battendo 25-21 proprio il Musile e raggiungendo il Cassano Magnago a 16 punti. Per i lombardi passo falso interno per mano del Brixen, che al Pala Tacca s’impone col risultato finale di 22-21. Nella poule play-off del girone B, ad appassionare è la lotta in 2^ posizione, all’inseguimento della Terraquilia Carpi e di un posto ai play-off. È una lotta che dopo la 3^ giornata vede Romagna e Pharmapiù Sport Città Sant’Angelo appaiate a 9 punti, dopo le rispettive vittorie. La formazione romagnola compie l’impresa più difficile, battendo nettamente la capolista Carpi – 36-22 il finale al Pala Cavina – e vanificando le chances degli emiliani di accesso anticipato alle semifinali. Per il Città Sant’Angelo, invece, i tre punti passano per la vittoria sull’ostico campo di Bologna: 31-26 che porta gli abruzzesi a 9 punti e rende tutto in salita per la compagine bolognese. La parte calda della classifica, quella dove si lotta per la salvezza, non concede novità dopo la 3^ giornata di poule retrocessione. La Dorica non centra la salvezza matematica, perdendo 20-19 in casa contro il Metelli Cologne. Una sconfitta che comunque non varia il distacco dei marchigiani rispetto al Rapid Nonantola, con le due compagini divise da 5 punti a due turni dalla fine della stagione. Sorpasso Cingoli nella zona di maggiore tranquillità della graduatoria, con la squadra di Nocelli che si porta davanti al ChiantiBanca Tavarnelle battendolo in trasferta 38-34. Nella poule play-off del girone C, tre giornate da giocare e +7 punti di vantaggio della Junior Fasano sul Conversano. La formazione del tecnico Ancona incrementa il divario in vetta, battendo proprio i corregionali nel derby del Pala San Giacomo (35-30) e compiendo un passo importante verso i play-off Scudetto. Il rallentamento del Conversano agevola il Teamnetwork Albatro, che vince 27-24 sul campo del Fondi e si porta a 7 punti contro gli 11 dei pugliesi. Al Benevento il derby cittadino contro la Pallamano “Valentino Ferrara”: la sfida del Pala Tedeschi si chiude sul 24-20 in favore di Sangiuolo e compagni, che grazie ai tre punti conquistati si portano in vetta alla poule retrocessione del Girone C. Passo in avanti anche per il Noci, a 13 punti grazie al 32-21 maturato in casa della Lupo Rocco Gaeta, per la quale resta invece ancora aperta la lotta per non retrocedere che coinvolge anche il Kelona.
(ITALPRESS).